In giro per una città d’arte ci si imbatte in un quadro o un monumento. Ma non c’è nessuna informazione, nessuna guida turistica in borsa e nessun cartello informativo che possa delucidazioni sull’opera d’arte. La soluzione a questo problema si chiama GetCOO, un’app 100% Made in Italy, disponibile gratuitamente per iOS e Android, che si potrebbe definire lo “Shazam dell’arte”. Basta scattare una foto ai monumenti e alle opere d’arte per soddisfare all’istante le curiosità del turista digitale.
Del resto, questa è l’era delle App: ne esistono un’infinità per ogni bisogno. Numerose sono anche le applicazioni turistiche dedicate, che dovrebbero accompagnare i turisti nelle diverse città e nei musei. Ma secondo il rapporto dell’Osservatorio d’Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano del 2016 in viaggio si utilizzano le app utilizzate nella quotidianità.
Il team di GetCOO fa leva su questa criticità e vuole alleviare i viaggiatori dal download di un’app per ogni luogo. Sin dall’inizio GetCOO è stata pensata come un’applicazione gratuita, leggera e user friendly, che al tempo stesso potesse letteralmente riconoscere tutta la bellezza del mondo senza l’ausilio di costosi Beacon o QR code: da Washington a Roma, da Londra a Mosca un’unica app.
La startup offre anche servizi dedicati a musei, fondazioni culturali, amministrazioni territoriali e altri operatori turistici che vogliono rendere la loro offerta più attrattiva e fruibile attraverso il riconoscimento immagini. Questa tecnologia rappresenta infatti un’innovazione di frontiera sulla quale anche aziende come Google e Amazon stanno puntando e che apre possibilità prima impensabili per offrire esperienze immersive in ambito artistico e culturale.