La Regione Sardegna ha deciso di puntare sui Giganti di Mont’e Prama per promuoivere la Sardegna nel mondo. Le nuove strategie di comunicazione sono state presentate da Claudia Firino, assessore regionale alla Cultura, e dai rappresentanti della società pubblicitaria Rti.
Il piano vale un investimento di 350mila euro provenienti dall’Accordo di programma quadro, sottoscritto tra Regione, Ministero e Soprintendenza archeologica, insieme al Comune di Cabras il 29 ottobre del 2014. L’incarico è andato a Rti con capofila la società Poliste.
“La parola d’ordine – spiega Firino – è immagine coordinata. Saranno valorizzate così le statue dei giganti di Mont’e Prama, il Museo di Cabras, quello di Cagliari e gli altri interessati, il territorio del Sinis, e gli enti locali coinvolti. L’obiettivo è rendere fruibile a tutti il patrimonio archeologico valorizzandolo attraverso il web, le scuole, gli operatori turistici, le fiere nazionali e internazionali, partendo da un processo dal basso e facendo rete, passando soprattutto dai giovani e le istituzioni culturali.
Sono state create delle linee guida – ha aggiunto – attraverso un approccio multidisciplinare e un coinvolgimento dal basso di tutti gli attori interessati. Desideriamo che il patrimonio archeologico che Mont’e Prama ci ha restituito sia accessibile a tutti, a persone di ogni età e nazionalità”.
Fiorino ha sottolineato l’importanza di aver un’immagine coordinata che sia facilmente identificabile attraverso loghi e colori, a un unico portale web che raccolga tutte le informazioni necessarie, compreso l’acquisto dei biglietti per le visite museali, al contatto stretto con gli operatori turistici, sino ad arrivare alla organizzazione di educational tour e alla mostra del prodotto in fiere nazionali e internazionali.