Nel 2022 sono stati 4.193.881 i passeggeri dell’aeroporto di Torino, il doppio dell’anno precedente (+103%) e il 6,1% in più del 2019, anno pre-pandemico. Si tratta del miglior anno di sempre: il precedente record di traffico – spiega la Sagat, società che gestisce l’aeroporto – risaliva al 2017, quando i passeggeri erano stati 4.176.556. Tale risultato è stato raggiunto grazie all’accordo con la compagnia Ryanair che, da novembre 2021, ha basato due aeromobili sullo scalo. Il 2022 è stato quindi il primo anno completo di operatività della nuova base. I voli nazionali hanno trasportato 2,2 milioni di passeggeri (+49% sul 2021 e +16,3% rispetto al 2019), mentre sui voli internazionali
i passeggeri sono stati 1,8 milioni, in crescita del 235,6% sul 2021, anno in cui le restrizioni pandemiche avevano imposto ancora un rallentamento. Il divario sul 2019, seppure fortemente ridotto, non è stato colmato del tutto, con un calo dell’1,8%. Tra le dieci direttrici con maggiore traffico Londra, Parigi e Barcellona.
Sul piano finanziario la Sagat ha chiuso il 2022 con ricavi pari a circa 86 milioni di euro, con un aumento del +131,3% rispetto all’esercizio 2021. L’ebitda è tornato positivo a 17,4 milioni di euro, migliorato di 22,5 milioni di euro rispetto al 2021. Il risultato netto è pari a 11,9 milioni di euro, in crescita di 20,3 milioni di euro rispetto al 2021. Gli investimenti sono ammontati a 7 milioni di euro, la posizione finanziaria netta è migliorata di 14,3 milioni di euro, passando da 16,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021 a 2,5 milioni di euro.