Approvato il bilancio 2008 della Sagat, la società che gestisce l’aeroporto di Torino Caselle, che distribuirà dividendi nonostante la crisi, invariati rispetto all’anno scorso: 2,05 euro per ognuna delle 1.970.000 azioni del valore nominale di 5,16 euro ciascuna, per un importo complessivo di 4.038 migliaia di euro. Sul bilancio il 27 aprile delibererà l’assemblea degli azionisti. Il conto economico consolidato di Sagat si è chiuso con 65,9 milioni di euro di ricavi (68 milioni nel 2007), un margine operativo lordo di 17,9 milioni di euro (23,8) e un utile netto di 4,2 milioni di euro (6,5). I ricavi da traffico aereo, che hanno costituito oltre il 61% del totale ricavi, ammontano a 40,6 milioni di euro, 2,4 in meno del 2007 principalmente a causa del traffico che nel 2008 ha subito una flessione del 2,5%. I ricavi da attività commerciale e gli altri ricavi non aeronautici sono pari a 25,3 milioni di euro, circa il 38% del totale, grazie ad una sostanziale tenuta dei ricavi commerciali complessivamente pari a 20,7 milioni di euro e ad un leggero incremento degli altri ricavi. Sono proseguiti anche nel 2008 gli investimenti, per oltre 6,7 milioni di euro, per la riqualifica e l’ammodernamento delle infrastrutture aeroportuali. Nel cda, al posto di Paolo Roverato, è entrato Stefano Cao, amministratore delegato di Sintonia (gruppo Benetton),
