Sagat è fiduciosa di trovare entro due mesi la copertura di tutti i voli per il Sud, che Alitalia taglierà alla fine di ottobre e non più all’inizio del mese. Anzi è convinta che ci sarà qualcosa di più rispetto ad oggi. Lo avrebbe detto Roberto Barbieri, amministratore delegato della Sagat, la società che gestisce lo scalo torinese, nel corso dell’incontro convocato dal sindaco Piero Fassino a cui erano presenti anche l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco, rappresentanti di F2I, Tecnoconsult, Unione Industriale e Camera di Commercio.
Intanto, è già stato ottenuta la garanzia del collegamento con Napoli, l’avvio del confronto con Alitalia per le rotte verso la Calabria, e intrapresi contatti con altre compagnie per Bari, Palermo e Catania. Barbieri ha anche confermato l’impegno di Sagat a proseguire nelle strategie di espansione dei collegamenti nazionali e internazionali, confortati peraltro dalla costante crescita di passeggeri registrata da Sagat, con il miglior trend nel 2014 tra gli scali italiani.