Dal 15 dicembre tornano i voli internazionali Alitalia da Torino. La compagnia ha infatti firmato l’accordo con la Regione Piemonte per quattro nuovi collegamenti diretti ad Amsterdam, Berlino (unico volo diretto dall’Italia), Mosca e Istanbul. Il modello dell’accordo è quello che la Regione ha già siglato con la low cost Ryanair, che punta a ottenere contributi degli enti locali e degli aeroporti per effettuare voli internazionali. All’Alitalia arrivano 6 milioni di euro: 3 dalla Regione, 1,7 dalla Sagat, la società che gestisce l’aeroporto torinese, il resto dalla Camera di Commercio, dalla Provincia e dal Comune di Torino. I nuovi voli saranno operativi dal 15 dicembre con tariffe promozionali. Dopo le polemiche dei mesi scorsi sui ritardi dei voli con Roma, la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, ci tiene a precisare che nell’accordo è prevista la clausola del vincolo della qualità del servizio, ma riconosce i miglioramenti registrati da luglio in poi. "E’ un momento molto significativo per avviare la fase di crescita dell’aeroporto di Torino – sottolinea il sindaco Sergio Chiamparino -, in cui ha avuto un ruolo di traino la Regione con un impegno finanziario notevole". Per il presidente della Sagat, Maurizio Montagnese, dopo l’accordo con Ryanair, quello di oggi rappresenta "un altro importante tassello della strategia di sviluppo dello scalo torinese".