Dopo il successo del debutto di sabato 28 agosto alla Villa Caccia di Romagnano Sesia, continuano gli appuntamenti del cartellone ‘800 in Musica, Rassegna Musicale nei luoghi antonelliani del Novarese’.
Il progetto nasce per valorizzare le opere e i progetti dell’architetto Alessandro Antonelli a livello urbano e territoriale. La rassegna vuole raccontare, attraverso la musica l’Ottocento, un secolo di trasformazione sociale, urbanistica, architettonica, artistica in cui è stato dato ampio spazio ai sentimenti dell’uomo che legano l’individuo alla Patria, alla famiglia, alla fede.
L’intento è anche quello di rilanciare lo studio della figura dell’Antonelli nei suoi diversi aspetti e, al contempo, stimolare l’interesse su alcuni scorci del territorio che possono essere “studiati” con prospettive non convenzionali.
Nove i comuni del novarese che conservano opere dell’Antonelli e che ospiteranno gli appuntamenti musicali: oltre alla Villa Caccia di Romagnano Sesia, Boca con il Santuario del Santissimo Crocifisso, Ghemme, sua città natale, Maggiora e Fontaneto d’Agogna con gli scuroli e, poi, Oleggio con la parrocchiale e Bellinzago Novarese con l’asilo, la chiesa e la casa parrocchiale, giungendo fino alla parrocchiale di Borgolavezzaro. Senza, ovviamente, dimenticare Novara dove il maestro Antonelli ha lasciato il simbolo di tutto il territorio: la Cupola della Basilica di San Gaudenzio oltre al Duomo e a Casa Bossi.
Il weekend di musica comincerà venerdì 11 settembre alle 21 a Casa Bossi con ‘Il salotto dell’Ottocento – La musica da camera italiana’ con arie da camera che verranno eseguite dal soprano Marta Calcaterra, accompagnata dal pianoforte di Fulvio Bottega. Saranno eseguiti brani di Scarlatti, Donizetti, Bellini, Rossini e Verdi.
L’appuntamento successivo è fissato per sabato 19 settembre alle 21 nella Chiesa Parrocchiale di Bellinzago. L’ingresso a tutti i concerti è libero e gratuito. Il programma completo è consultabile sul sito www.turismonovara.it.
