La Provincia di Alessandria ha siglato un Protocollo d’Intesa per la valorizzazione dell’attrattività turistica della città in relazione all’Expo 2015. La Provincia di Alessandria e UniCredit convengono sulle ricadute dell’Expo 2015 sul territorio e sulle capacità di quest’ultimo di attrarre visitatori. Unicredit ha adottato un progetto indirizzato ad operatori turistici ed agriturismi per sostenere gli investimenti destinati alla riqualificazione delle strutture ricettive nella prospettiva dell’evento.
“La Provincia di Alessandria è ben lieta di stringere un accordo con l’istituto bancario UniCredit finalizzata alla valorizzazione dell’attrattività turistica in occasione dell’Expo del 2015 – dice Lino Rava, assessore al Turismo, Ambiente e Agricoltura – Il momento è molto importante per il nostro territorio, coinvolto nell'ospitalità dei numerosi visitatori attesi: l'impegno di tutti può fare la differenza e farci conoscere anche al di là dell'appuntamento dell'Expo 2015".
“UniCredit, con oltre 400 agenzie presenti nella regione piemontese, di cui 30 nella provincia di Alessandria, con 300 dipendenti, è fortemente radicata nel territorio – spiega Vladimiro Rambaldi, deputy manager Nord Ovest di Unicredit – Essere una banca del territorio significa anche essere attenti alle necessità che questo richiede. UniCredit offre disponibilità di servizi finanziari alle imprese dei settori del turismo, in particolare agrituristiche oltre che alle imprese dell’agricoltura, dell’agroalimentare e del vino, settore per il quale la banca ha sviluppato il progetto WineCredit nato per il supporto alla internazionalizzazione delle aziende vitivinicole”.
“I mesi che ci separano dall'Expo sono pochi – prosegue Marco Dentato, responsabile Piemonte Sud Est Unicredit – e agire tempestivamente è importante. Siamo una zona interessata dall'evento non solo perché logisticamente vicini a Milano, ma anche perché area di passaggio verso centri come l'Outlet di Serravalle o la Liguria. Proprio per far fronte alle ristrettezze nei tempi, l'accordo è già attivo e gli interessati potranno direttamente rivolgersi alla nostra banca, anche se non sono nostri clienti".