Fabrizio Ruggiero, ad e dg Europcar Italia, ha risposto alla lettera di Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, che ha protestato per le presunte condizioni penalizzanti che sarebbero applicate ai clienti dell’autonoleggio in Puglia, stigmatizzando altresì l’atteggiamento di Europcar nei confronti della Puglia, inserita tra i ‘territori canaglia’ per l’alta incidenza di furti di auto a noleggio.
Ruggiero ricopre anche la carica di presidente ANIASA , associazione nazionale che all’interno di Confindustria rappresenta il settore del noleggio veicoli e lo scorso marzo ha lanciato l’allarme per la consistente crescita del fenomeno dei furti in 3 regioni italiane (Puglia, Campania e Sicilia) chiedendo l’attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolgesse amministrazioni locali e centrali per definire una modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine. Ruggiero ha spiegato che delle province pugliesi interpellate solo Brindisi ha risposto all’appello. L’ad di Europcar si definisce ‘sorpreso della sorpresa’ in quanto da tempo era stata manifestata l’eventualità di non poter garantire ai clienti le consuete tutele di esenzione del pagamento della franchigia in caso di furto del veicolo nelle zone a rischio. Una linea applicata anche da altri operatori del noleggio. Non corrisponde dunque al vero che le tariffe Europcar per il noleggio di un’auto in Puglia siano maggiorate, così come è stato riportato da alcuni giornali. Ruggieri ci tiene sottolineare che mai ci si è riferiti alla Puglia come ‘territorio canaglia’, regione strategica dal punto di vista turistico dove Europcar consegue da anni risultati positivi e dove, solo nell’estate non ancora conclusasi, si è registrato +12% nel numero di noleggi.
