Arrivano i primi fondi per il ripascimento delle coste salentine, erose dalle recenti mareggiate La Giunta regionale pugliese ha stabilito infatti di assegnare in favore della Provincia di Lecce la somma di 250mila euro per un primo intervento. Il problema più stringente, secondo quanto emerso da un incontro fra l’assessore Onofrio Introna ed i sindaci salentini dei comuni costieri e i rappresentanti degli imprenditori degli stabilimenti balneari, è collegato alla necessità di ripristinare l’agibilità delle spiagge, al fine di evitare contraccolpi all’imminente stagione turistica. Decine di chilometri di costa risultano erosi dalle recenti mareggiate, con il rischio di causare gravi danni al turismo balneare, a causa dei costi di ripascimento della sabbia che non sono sopportabili se posti solo a carico degli stabilimenti balneari. Provincia e Comuni hanno rappresentato le difficoltà finanziarie per realizzare le operazioni di rinascimento della costa, la cui onerosità varia secondo i danni specifici subiti nei diversi tratti di costa. Dalla elencazione degli accadimenti causati dalle avversità, è emerso che la zona delle Cesine di Vernole è in piena emergenza ambientale. Introna ha espresso soddisfazione per il provvedimento adottato e per la decisione di affidare alla Provincia di Lecce l’incombenza di coordinare l’attività di ripristino delle spiagge erose.