Si chiama Arco il progetto della Regione Puglia, che prevede finanziamenti ad imprese artigiane e commerciali con incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato e per la consulenza alle piccole aziende artigiane e a quelle commerciali del settore turistico. I fondi sono sia ministeriali che regionali, con la supervisione di Italia Lavoro. "Abbiamo stanziato 2,5 milioni di euro. Due milioni da parte del Ministero del lavoro e 500mila da parte della Regione – ha spiegato l'assessore al Lavoro Michele Losappio – Ci sono due bandi a disposizione delle imprese: uno per le imprese turistiche e artigiane che vorranno trasformare i rapporti di lavoro precari esistenti in rapporti a tempo indeterminato e un altro per la consulenza specialistica alle imprese tramite azioni verso le associazioni e le filiere". Il contributo per le assunzioni a tempo indeterminato a tempo pieno è di 5mila euro, per i part-time da 30 ore 3.750, 3.000 per i part time da 24 ore settimanali, 3.500 per i contratti di apprendistato. Per ogni impresa il contributo massimo è di 25mila euro (si possono così assumere più lavoratori per ogni impresa). "I programmi – ha aggiunto l'assessore – sono divisi per ambiti provinciali e sono consultabili via internet sul sito www.arco.italialavoro.it , nonché sul sito di Italia lavoro, del ministero e della Regione. E' un percorso che abbiamo intrapreso con le organizzazioni di categoria , che mira a combattere la crisi e a stabilizzare i lavoratori presso le piccole imprese in settori chiave come il turismo, strategici per la nostra regione. Si tratta di veri aiuti alla stabilizzazione per imprese che sono state in sofferenza a lungo". "I bandi per questa tranche – ha detto Cosimo Prisciano, di Italia Lavoro – saranno ammissibili fino al primo febbraio 2010".