Tante le novità per l’edizione 2014 de ‘La Notte della Taranta’: quest’anno il festival itinerante che parte da Corigliano d’Otranto e si conclude a Melpignano il 23 agosto con il Concertone finale, sarà arricchito da 18 ‘progetti speciali’.
Nel Salento giungeranno musicisti noti nel panorama internazionale dalla Mongolia, dalla Turchia, dall’India, con spettacoli che creeranno sul palco suggestive atmosfere e straordinarie commistioni. Ci saranno artisti noti nel panorama internazionale del calibro di Hevia, di Nour Eddine e Nassouli El Mehdi. Mongolia e Transmongolia presenti all’appello rispettivamente con Bukhu e Hosoo; dalla Turchia arriverà Burhan Ocal, la musica indiana invece sarà rappresentata dai Kissmet. Sui palchi della Grecìa Salentina, di Lecce, Alessano e Cursi arriverà un ‘pezzo’ del mondo che dialogherà con i ritmi ipnotici del Salento.
All’appuntamento, anche gli artisti Enzo Avitabile, Peppe Servillo, Tony Esposito e ad interpretare la tradizione partenopea, gli Accordone. Dalla Sardegna, arriveranno Elena Ledda, Mauro Palmas. Ed ancora ospiti come Brizio Montinaro, e la jazzista Rita Marcotulli.
Torna Ambrogio Sparagna, già maestro concertatore de ‘La Notte della Taranta’ e a completare le esibizioni anche artisti che da decenni si occupano di recupero della tradizione etnomusicale del proprio territorio come Alfio Antico, ospite di Anna Cinzia Villani e Quartiere Tamburi, Rosapaeda con i Nidi D’Arac e Daniele Durante con Riccardo Tesi.
Da quest’anno la ‘La Notte della Taranta’ è tra le eccellenze sostenute dal Progetto Strategico I.C.E., Innovation, Culture and Creativity for a new Economy.
“Il festival itinerante non rappresenta più una semplice appendice del Concertone finale di Melpignano, ma diventa a tutti gli effetti un importante laboratorio di idee grazie a progetti che coinvolgono artisti salentini e musicisti del panorama nazionale ed internazionale”, affermano Sandro Cappelletto e Sergio Torsello, direttori artistici de ‘La Notte della Taranta 2014’.
“Contribuire alla buona riuscita del progetto ci rende particolarmente soddisfatti, poiché ‘La Notte della Taranta’ rappresenta un evento di grandissima importanza non solo sotto il profilo culturale, ma anche perché è in grado di incidere notevolmente sul flusso turistico in Puglia”, afferma Carmelo Grassi, presidente del Teatro Pubblico Pugliese.