Il turismo responsabile è anche quello dell’inclusione, della bellezza delle diversità arcobaleno, della pace e della valorizzazione delle comunità locali; è il turismo della sostenibilità ambientale e sociale che diventa una priorità per la Puglia. L’Italia, infatti, è una meta molto richiesta con un elevato grado di attrattività per il turismo LGBTQIA+. Il giro d’affari di questa tipologia di turismo in Europa è stato di 43 miliardi di dollari nel 2021. E su 177 milioni di presenze e 33 milioni di arrivi turistici in Italia nel periodo estivo luglio-settembre dello scorso anno (2021) le presenze LGBTQIA+ sono state 8,8 milioni con oltre 1,6 milioni di arrivi, secondo i dati presentati ad aprile 2022 durante gli Stati Generali Europei del Turismo LGBTQIA+ organizzati da AITGL- Ente Italiano Turismo LGBTQ+ a Milano.
La sfida che deve cogliere il settore turistico pugliese è quella di creare un’offerta integrata, strutturata e comunicata per il segmento Lgbtqia+ come avviene in altri Paesi europei. Sempre secondo i dati presentati agli Stati Generali Europei del Turismo LGBTQIA+ l’Italia è al 6° posto tra le mete che offrono la migliore esperienza turistica LGBTQIA+, dopo Spagna, Germania, Olanda, Francia e UK.
E proprio per questo la Puglia quest’anno sta rispondendo con la 1^ edizione di Sherocco festival.
Sherocco è in programma dal 23 al 26 giugno a Ostuni all’interno di un villaggio arcobaleno allestito nel centro culturale La Luna nel Pozzo. Si tratta di un festival culturale che racconterà le sfumature della comunità LGBTQIA+ con un programma ricco di eventi: una Summer School prima esperienza in Italia, ma anche spettacoli, musica, teatro all’aperto, intrattenimento serale, mostre, laboratori e naturalmente incontri e dibattiti.
Già tante prenotazioni e tanti arrivi previsti da ogni parte d’Italia ma anche da fuori i confini nazionali, e la summer school prima esperienza in Italia è già sold out. Sherocco Academy è la prima Summer School sugli studi di genere e la storia culturale lgbtqia, che si svolgerà negli orari della mattina e del primo pomeriggio.
“Sherocco è vento di libertà che soffia da Sud – spiega Francesca Vitucci, presidente dell’Associazione Fuoriluogo che ha ideato ed organizzato il festival – e la Puglia è riconosciuta oramai nel mondo per la sua bellezza e le sue proposte artistiche e culturali, può arricchire la sua brand identity, può essere vista nel contesto internazionale oramai largamente ugualitario in materia di diritti LGBTQIA+, anche attraverso questo progetto culturale. In tal senso Sherocco si propone come un attrattore per il turismo LGBTQIA+ mondiale sempre più interessato alla Puglia, ed in particolare a questo territorio bellissimo ed in cerca di esperienze culturali più inclusive e dedicate”
Per 4 giorni ci sarà un vero e proprio Sherocco Village, il Villaggio arcobaleno immerso nella natura e nella bio diversità, che accoglierà il mondo rainbow, fra un bosco mediterraneo, un anfiteatro in pietra, un labirinto di erbe e profumi, che offrirà uno spazio accogliente ed inclusivo per tutte le generazioni, con corner informativi e divulgativi, bookshop a cura della Libreria 101 di Bari, zone ristoro food e bar e le mostre Gender Project progetto di fotografia sociale di Veronique Charlotte, Stop Toxic Masculinity progetto fotografico di Dilan Giannoccaro e le performance di Live painting a cura di Albert Licciardi; Nel Village si svolgeranno tutti gli eventi in programma compresi concerti e spettacoli teatrali e dj set serali, per mettere in scena la conquista, la gioia e la bellezza dei corpi poetici gioiosamente virali contro i pregiudizi e le discriminazioni.
L’ingresso a Sherocco Village ha un costo di 10 euro a giornata e comprende tutti gli eventi previsti ad eccezione dell’Academy.