Cultura e prodotti locali, la Puglia spiega come si vince nel turismo

In vetrina il modello di sviluppo per destagionalizzare

Dopo la crescita del 2009, si aspetta quella del 2010. E le prospettive sembrano buone. E' partito infatti con il piede giusto l'anno turistico della Puglia e l'assessore regionale al Turismo, Magda Terrevoli, lo ha voluto sottolineare ancora nella giornata inaugurale della Bit di Milano. All'aumento del 4% degli arrivi complessivi nella regione lo scorso anno (e dell'8% rispetto al 2007) si associa il dato dei primi due mesi del 2010 per gli arrivi negli aeroporti regionali, cresciuti del 30%. "La Puglia – ha spiegato l'assessore – mira a destagionalizzare la propria offerta turistica, puntando sulla cultura, sui festival, sui teatri, sull'eccellenza agroalimentare, attraverso una sinergia attivata con Slowfood. L'idea è quella di offrire un mosaico d'emozioni, puntando non solo sul mare ma ad esempio sui soggiorni nelle masserie, o sui circuiti di golf, un settore che intendiamo sviluppare". La Terrevoli ha anche fatto notare che si tratta comunque di una strategia di cui già oggi si raccolgono i frutti, giacché la Puglia è una delle regioni con il migliore trend di destagionalizzazione.

editore:

This website uses cookies.