Assobalneari, Pro Loco delle Marine di Lecce e Vergole e amministratori del Comune di Lecce stanno mettendo a punto un calendario di attività, eventi e interventi infrastrutturali che terrà conto delle esigenze di operatori balneari, imprenditori e associazioni per risollevare le sorti della costa leccese.
L’obiettivo è quello di non considerare più il territorio come luogo di turismo ‘a scadenza’, ma di farlo vivere per tutti i 12 mesi l’anno. “In queste settimane si è lavorato per creare una nuova metodologia – spiega Mauro Della Valle, presidente Assobalneari Salento FederBalneari – un processo che metta al centro operatori, imprenditori e volontari delle associazioni che animano un luogo lasciato a se stesso per troppi mesi, come avviene per buona parte della costa salentina. D’ora in poi – ogni pianificazione partirà dal coinvolgimento del territorio. Il Comune di Lecce ha già programmato alcuni interventi sulla costa, ma il nostro obiettivo è metterci in moto subito per tenere in vita le Marine anche nei mesi invernali”.
A rappresentare il Comune, gli assessori Severo Martini (Pianificazione del Territorio, Urbanistica), Gaetano Messuti (Lavori Pubblici, Verde, Fascia costiera) e Luca Pasqualini (Traffico e Mobilità), i quali hanno offerta disponibilità ad aprire il tavolo di confronto e a discutere con gli attori del turismo ogni prossima iniziativa e pianificazione per la stagione balneare 2014.
Tra le nove iniziative per il periodo delle festività l’Ostello di San Cataldo ospiterà una manifestazione di 2 settimane con attività ludico-creative dedicate a piccoli e adulti. A partire dalla Marina più grande del litorale leccese sarà organizzato il Presepe itinerante per il Natale al mare, con la collaborazione della Parrocchia di San Cataldo. Un’altra iniziativa in lavorazione è la Sagra della Rapa, un’idea che potrebbe aiutare ad ampliare lo spazio di una tradizione salentina finora confinato nei mesi di maggiore e naturale afflusso turistico, e celebrare un prodotto che cresce nell'hinterland dei nostri paesini costieri.