Nicolaus e la sua DMC incrementano i volumi legati all’incoming che interessa la Puglia. Le previsioni per il 2012 evidenziano una crescita che vede i numeri prodotti dai clienti esteri passare dal 5% al 20% sul totale del fatturato. L’aumento delle cifre legate all’incoming rappresenta una compensazione dell’andamento altalenante delle prenotazioni Italia. L’alta stagione è un passo indietro rispetto allo scorso anno e non è ancora possibile prevedere con certezza un’inversione di tendenza rilevante.
Per il periodo estivo il TO ha organizzato 3 charter con frequenza settimanale che collegheranno Mosca con Bari, Helsinki e Tallin con Brindisi. Nel bilancio per l’anno in corso, a questi voli si aggiungono anche altre rotazioni operate nel periodo primaverile. Da marzo a maggio, 6 charter hanno collegato l’Austria con Bari. Nel periodo pasquale un’altra singola operazione di charteraggio ha collegato Riga a Bari consolidando la partnership con un pool di operatori lettoni.
Il presidio del mercato internazionale ha prodotto buoni frutti anche grazie al lavoro sul territorio svolto dalla DMC del TO e all’attenzione riservata al servizio che prevede sempre la presenza nei villaggi di assistenti parlanti russo e altre lingue straniere.
Ma Nicolaus, oltre alla charterizzazione, ha anche consolidato l’interazione con altri mercati europei – Germania, Francia, Austria, Svizzera, Benelux –avviando contatti con piazze nuove come Australia, Canada e Argentina che hanno portato in Puglia un buon numero di clienti.
“Consolidiamo con soddisfazione un segmento di mercato che in un momento complesso come quello che sta attraversando il tour operating nazionale rappresenta una risorsa importante. Il Mare Italia è ancora un passo indietro rispetto allo scorso anno e i risultati prodotti dall’incoming sono preziosi per perseguire gli obiettivi di crescita che ci siamo dati” commenta Giuseppe Pagliara, ad di Nicolaus.
“Unitamente allo sviluppo del mercato nazionale, lavoreremo sempre più intensamente per far crescere i flussi provenienti dall’estero che garantiscono ottime possibilità legate alla bassa stagione e permettono di interloquire proficuamente con differenti target, diversificando la vendita del prodotto. Crediamo da sempre nella multicanalità e i risultati che maturiamo anno dopo anno ci indicano che è valsa la pena di lavorare e investire in prospettiva”, gli fa eco Roberto Pagliara, ad di Nicolaus.