Nella stazione di Bari si è svolta una seduta del Consiglio regionale della Puglia per protestare contro il taglio dei treni da e per il Sud. A organizzarla Onofrio Introna, presidente dell'assemblea regionale pugliese. “Basta, il Governo dei professori non può trattare la Puglia peggio del Governo Berlusconi – dice – Cambiano gli esecutivi, ma tecnici o politici che siano, il Mezzogiorno è sempre maltrattato. Non c'è mai tempo per le ragioni del Meridione, anche quando parlano da sole: basta consultare un semplice orario ferroviario per constatare una discriminazione evidente e ormai non più tollerabile. Non è più – aggiunge – un'Italia a 2 velocità, è un Paese tagliato in due. Proporrò ai presidenti dei gruppi consiliari di tenere una seduta del Consiglio regionale pugliese sui marciapiedi di Bari Centrale – conclude – dopo gli striscioni appesi davanti ai binari è tempo di una pacifica, ma giustificata invasione di campo istituzionale”.