Nonostante la crisi, in Italia e in Puglia il turismo continua a crescere, confermandosi tra i settori di punta dell'economia. È quanto è emerso dall'incontro fra gli operatori turistici di Bari e delle altre province pugliesi con Renzo Iorio, presidente nazionale di Federturismo, svoltosi ieri a Bari per iniziativa della sezione Turismo di Confindustria Bari e Bat. Il consuntivo 2011 della stagione estiva in Puglia si preannuncia positivo anche in relazione al risultato del 2010, anno in cui gli arrivi sono aumentati del 4%.
"Malgrado il nostro sia un settore in costante crescita, che viene per questo definito il ‘petrolio' del nostro Paese, sembra essere spesso ignorato nelle scelte politiche. Ne è una dimostrazione la recente manovra di risanamento che, per incrementare la produttività ha cancellato alcune festività senza curarsi che questo avrebbe penalizzato il settore turistico e ridotto la produzione di ricchezza che esso assicura al Paese. Questo accade perché non c'è un Piano unitario per valorizzare il turismo", ha commentato Marina Lalli, presidente della Sezione Turismo Confindustria Bari-Bat.
Dello stesso avviso Renzo Iorio, secondo il quale "il turismo contribuisce alla formazione del Pil per oltre il 10% ed è un settore chiave per la creazione di lavoro e di ricchezza nel nostro paese con spazi di crescita preclusi ad altri settori maturi. È un grande integratore e comunicatore delle eccellenze del ‘Made in Italy', ma ha anche fortemente bisogno di un valido progetto Paese e di concreti interventi di salvaguardia e valorizzazione dei territori per riguadagnare le quote di mercato che l'industria turistica italiana ha perso negli ultimi anni".
All'incontro hanno preso parte: A. Michele Vinci, presidente Confindustria Bari-Bat; Trifone Altieri, assessore Turismo Provincia di Bari; Giancarlo Piccirillo, direttore Puglia Promozione; Vittorio Andidero, delegato Turismo Confindustria Puglia; Silvia Godelli, assessore Turismo Regione Puglia.