Non trova tutti d'accordo il bando della giunta regionale pugliese emanato a favore delle imprese turistiche,m con una dotazione di 50 milioni di euro con agevolazioni che riguardano un contributo in conto interessi sugli investimenti ed un piccolo contributo in conto capitale. Secondo il consigliere regionale del Pdl, Mario Vadrucci, ci sarebbe qualche problema nella sua applicazione. "A seguito di una serie di segnalazioni da parte delle aziende pronte a realizzare investimenti anche importanti per il nostro territorio – ha dichiarato – voglio denunciare con forza che il recente bando sul turismo emanato dalla Regione non è di fatto applicabile per alcuni gravi errori contenuti nel documento. Vadrucci muove rilievi ll'art.4, che indica i settori ammissibili ad agevolazioni ed all'art.6 che parla del tipo di investimenti ammissibili. "Mentre l'art.4 prevede, ad esempio, che possono essere ammessi ad agevolazioni settori come servizi di trasporto marittimo, noleggio di biciclette, noleggio di imbarcazioni da diporto, noleggio di strutture per manifestazioni e spettacoli, ecc., l'art.6 in pratica rende possibili solo gli investimenti tipici delle strutture ricettive, come nuovi impianti, ampliamenti, eccetera. Per la Regione, insomma – sottolinea Vadrucci – una azienda che noleggia biciclette potrebbe realizzare soltanto l'ampliamento di un albergo. Il bando quindi è inapplicabile e deve essere riformulato".