Sono meno negativi del previsto i risultati della stagione turistica 2010 nelle 8 province sarde. Secondo l'indagine di Confesercenti il 52% degli operatori alberghieri intervistati esprime una valutazione positiva della stagione 2010. Secondo il 33% del campione composto da 200 albergatori la stagione è stata sufficiente, mentre per il 19% buona. Il 31%, al contrario, ritiene sia stata mediocre mentre e il 17% l'ha giudicata scarsa. L'apprezzamento cala quando si passa all'analisi dei flussi turistici: per il 56% degli operatori del campione c'è stato un decremento, il 17% registra un aumento, il 27% li ha definiti stabili. Prevalgono gli ospiti italiani (il 64%) rispetto agli stranieri (il 36%) e tra questi ultimi sono i tedeschi i più assidui (il 41%), seguiti da spagnoli (16%), francesi (13%), e inglesi (12%). La permanenza media del turista in albergo va dai 4 ai 7 giorni (per il 49%), fino a 3 giorni per il 38%, dagli 8 giorni alle 2 settimane per il 10%, oltre le 2 settimane solo il 3%. Il turista ha speso meno dello scorso anno, secondo il 55% degli intervistati, come lo scorso anno per il 31%, più dello scorso anno per il 14%. Oltre la metà degli operatori intervistati afferma di aver mantenuto stabili i prezzi rispetto allo scorso anno (il 60%), il 17% dichiara di averli aumentati, il 23% li ha diminuiti.
