260 operatori sardi e 80 TO italiani e stranieri alla Bitas

Fino a giovedì la prima borsa del turismo attivo della Sardegna

Ha preso il via ieri la Bitas, la prima Borsa internazionale del Turismo attivo dell'Isola. Al convegno di apertura erano presenti Sebastiano Sannitu, assessore del Turismo; Carlo Modica de Mohac, consigliere del ministro del Turismo; Emilio Floris, sindaco di Cagliari. Fino al giovedì 18 marzo gli operatori dell'offerta isolana specializzata avranno l'occasione di incontrare gli operatori della domanda provenienti da tutto il mondo. Obiettivo della fiera è commercializzare il prodotto turistico all'aria aperta della Sardegna e lanciare ‘l'altra stagione'. L'iniziativa è stata organizzata dall'Agenzia Sardegna Promozione d'intesa con l'assessorato regionale del Turismo. L'evento è stato accolto con entusiasmo dagli operatori che hanno aderito numerosi. Presenti, infatti, 260 operatori sardi suddivisi in 133 rappresentanti delle strutture ricettive, alberghi, b&b, agriturismo e campeggi, e in 107 operatori del comparto ‘non ricettivo', inteso come servizi turistici, adv, tour organizer e società di trasporto. In più sono presenti 20 enti tra consorzi, Sistemi turistici locali, associazioni e fondazioni. La domanda selezionata a livello globale è costituita da 80 TO provenienti dall'Italia ma anche dall'estero.

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