La crisi economica mondiale e nazionale non ha messo in ginocchio la stagione turistica in Sardegna. Solo ad agosto, infatti, si stima che siano transitati in tutti i porti e gli aeroporti della Sardegna almeno 2 milioni e mezzo di persone. Nel mare dell’isola grazie all’abrogazione della ‘tassa sul lusso’ sono tornati i maxi yacht. Se la previsione dopo le fiere invernali annunciava infatti un calo di ormeggi del 30%, questi, secondo le prime rilevazioni a campione, sono aumentati almeno del 20%. “In attesa dei dati definitivi su arrivi e presenze – commenta Sebastiano Sannittu, assessore regionale al Turismo della Sardegna – posso dire senz’altro che il traffico dei porti e degli aeroporti sardi nel mese di agosto è in crescita”. Ma crescono in maniera significativa anche i porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. Tra i progetti in cantiere l’accordo con la Corsica per la partecipazione a due più importanti saloni nautici, Genova ad ottobre e Parigi a dicembre. Altro progetto in cantiere è ‘Odissea’,finanziato dall’Ue, il cui obiettivo è trasformare i porti da parcheggi di barche a luoghi di accesso al territorio scongiurando la massificazione e l’omologazione che si sta verificando in tutti gli scali del Mediterraneo. Il progetto verrà presentato ufficialmente il 30 settembre ad Ajaccio.