Continuità territoriale, Regione chiede integrazione a Ita e Volotea fa ricorso al TAR               

Airplane Wing in Flight from window, sunset sky taken in 2015.

L’assessorato dei Trasporti della Sardegna ha chiesto un’integrazione della documentazione fornita da Ita sulla gara per i voli agevolati in continuità territoriale nell’Isola, la cui aggiudicazione è attualmente in stand by dopo l’esclusione di Volotea e l’esame dei requisiti da parte del nuovo vettore italiano, nato dalle ceneri di Alitalia.
La Regione sta chiedendo informazioni sulla flotta degli aerei che dovrà essere garantita per tutte le tratte in gara – cioè quelle tra i tre scali sardi di Alghero, Cagliari e Olbia, e gli hub nazionali di Roma Fiumicino e Milano Linate – già dal 15 ottobre, data di avvio dei nuovi oneri di servizio pubblico. Ita dovrà presentare le integrazioni entro la mattinata di domani, giovedì 7 ottobre. “In seguito all’esame della documentazione – si legge in una nota – l’amministrazione assumerà le decisioni conseguenti in merito alla procedura di affidamento del servizio di continuità territoriale per la Sardegna”.
Intanto Volotea ha presentato, in data 5 ottobre, ricorso al TAR della Sardegna chiedendo la sospensiva dell’efficacia del provvedimento con il quale è stata esclusa dalla gara per la continuità territoriale. La compagnia chiede di sospendere l’efficacia di tale provvedimento con una misura cautelare urgente a seguito della decisione della Regione Sardegna di escluderla dalla gara per l’assegnazione della continuità territoriale a causa di una asserita formalità burocratica. I legali della low-cost stanno lavorando anche a un reclamo formale che verrà inoltrato alla Commissione europea a Bruxelles. La decisione di escludere Volotea dalla gara per una mera formalità lede, infatti, i principi fondamentali del diritto nazionale e dell’Unione europea in materia di contrattazione pubblica e buon andamento dell’amministrazione, eliminando di fatto ogni forma di concorrenza tra i due partecipanti.
Volotea ha preso parte alla gara indetta dalla Regione Sardegna presentando tutte le 6 offerte al fine di garantire, nel miglior modo possibile, la continuità territoriale con collegamenti in partenza dagli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia verso Milano Linate e Roma Fiumicino. L’offerta del vettore, considerevolmente più bassa rispetto a quella presentata dall’altra compagnia in gara, consentirebbe un risparmio complessivo per la Regione Sardegna, e per i suoi contribuenti, di circa 3 milioni di euro.

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