Gli imprenditori turistici del Nord Sardegna hanno varato ‘Go in Sardinia’ che da giugno a settembre collegherà la Sardegna alla penisola. La nave passeggeri è stata noleggiata dagli circa 60 imprenditori galluresi per portare più turisti nell'isola dopo il crollo degli arrivi causati dalla crisi e dal caro traghetti.
La percentuale di prenotazioni per giugno e settembre è del 33% e arriva a superare il 50% per i mesi di luglio e agosto. Previsioni che, ad oggi, basterebbero a coprire l'investimento fatto dalla società. I prezzi di questi ultimi anni hanno decimato le presenze dei turisti e contribuito a diffondere l'immagine della Sardegna come isola cara e irraggiungibile. Il primo viaggio è in programma domani.
Il progetto, partito da Santa Teresa Gallura, è stato illustrato alla Commissione delle Attività produttive della Provincia di Olbia Tempio da Cinzia Ghiani, portavoce del gruppo imprenditoriale. “Nel momento in cui le istituzioni prenderanno atto di quello che stiamo facendo, forse ci sosterranno almeno moralmente perché ne abbiamo bisogno", ha precisato Ghiani spiegando che 'Go in Sardinia' è "una società consortile che vuole risolvere un problema, ma non siamo armatori. Vogliamo intercettare la fascia media del pubblico italiano, quella che non può spendere molto per arrivare in Sardegna".
