Continua a diminuire il traffico passeggeri nei porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. A chiusura della stagione turistica, gli scali marittimi del nord dell'isola hanno visto un calo complessivo di oltre 1 milione e 220 mila passeggeri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-23%). Il porto di Olbia è quello che sconta maggiormente la crisi. Dall'1 gennaio al 30 settembre, infatti, le navi in movimento da e per l'Isola Bianca sono state 5.095 (-18,8%). All'appello mancano 1,07 milioni di passeggeri che si traduce in un 30,3% in meno rispetto allo scorso anno con una punta massima negativa a settembre del 33,5%. Secondo l'Autorità Portuale tra la cause si possono annoverare la sospensione di 2 rotte (Civitavecchia-Olbia della Snav e Genova-Olbia della Tirrenia) dall'ottobre 2010 e per i primi 4 mesi dell'anno e la cancellazione di decine di corse diurne nel periodo estivo per carenza di prenotazioni. Si arresta anche la crescita nello scalo di Golfo Aranci che, nonostante l'incremento dell'8,53% del numero delle navi, che passano da 1.184 del 2010 a 1.285 dell'anno in corso, il numero dei passeggeri riprende a diminuire. Al 30 settembre, infatti, il bilancio si chiude in negativo (-2,79%) con un calo di 24 mila passeggeri.