Venerdì 11 dicembre dal binario 3 della stazione di Cagliari è partito il nuovo treno veloce Atr 365, il ‘pendolino’ della Regione che ha inaugurato un nuovo corso delle ferrovie dell’Isola.
Da quando è arrivato in Sardegna il primo convoglio, il 25 luglio 2014, ci sono voluti 503 giorni per vedere la prima corsa tra Cagliari e Sassari. Un viaggio da 251 km che, a regime, durerà 2 ore e 48 minuti, con un risparmio fra i 10 e i 20 minuti e ad una velocità massima, nel primo tratto sino ad Oristano, di 150 km/h.
“È una bella giornata perché l’aspettavamo da tanto – ha spiegato Francesco Pigliaru, presidente della Regione – Una storia iniziata nel 2007 e che grazie al lavoro nostro e di altre istituzioni statali. Quello di oggi non è la fine di un percorso ma appena l’inizio. Il nostro obiettivo è chiaro: collegare 3 aeroporti sardi e collegare in meno di 2 ore Cagliari a Sassari e in 2 ore e 15 minuti Cagliari ad Olbia”.
“Questo è un passaggio importante e l’inizio di progetto che parte con i treni già operativi – ha aggiunto Massimo Deiana, assessore dei Trasporti – Sullo sfondo c’è il contratto di servizio con Trenitalia e i finanziamenti regionali e di Rfi per importanti lavori sulla rete per arrivare al 100% dell’operatività”.
Deiana ha ricordato che al momento dell’acquisto degli 8 treni, nel 2007, “erano stati stanziati 130 milioni che furono dirottati sulla Sassari-Olbia. Successivamente abbiamo recuperato 20 milioni da ribassi d’asta per quella infrastruttura e ora Rfi ha già avviato la gara d’appalto che potrebbe portare a fine 2016 o inizio 2017 a migliorare la rete nella parte Nord di Oristano”.