Sono state 15.243 le domande presentate al bando di Sac Service per la selezione di personale da utilizzare, con contratto stagionale, ai varchi di sicurezza e per l’assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità nell’aeroporto di Catania. Lo “straordinario e imprevedibile numero di domande” ha portato la Sac al “superamento dell’accordo contrattuale con la società per la selezione del personale attraverso i test di valutazione” anche per i costi che sarebbero lievitati. Le parti, “consensualmente”, hanno deciso di “risolvere anticipatamente l’accordo”.
Adesso, con “regolare procedura pubblica” sarà individuato “un nuovo soggetto che sarà chiamato ad offrire un corrispettivo adeguato e funzionale al numero di domande pervenute”.
Sac Service “rassicura i candidati” che, “nel più assoluto rispetto della regolarità e trasparenza delle procedure previste dalla legge”, intende “accelerare il più possibile i tempi di selezione del nuovo soggetto che sarà chiamato alla valutazione degli oltre 15 mila partecipanti alla selezione” . Con l’obiettivo di “assicurare, nel più breve tempo possibile, sia ai passeggeri che alla Sac, l’adeguato standard qualitativo dei servizi aeroportuali”.
Sac Service ricorda di avere “organico sottodimensionato rispetto allo straordinario e costante trend di crescita che l’aeroporto di Catania ha registrato dallo scorso autunno: + 20% di passeggeri da novembre 2016; +25% le previsioni dei primi quindici giorni di marzo 2017”. “La creazione di un bacino di addetti” è ritenuta da Sac service “una priorità strategica e improcrastinabile per garantire la regolare attività dello scalo più grande del sud Italia, scongiurare code ai varchi e ritardi dei voli”.
