L’aeroporto di Palermo sembra non risentire della crisi economica internazionale e chiude il primo trimestre del 2009 con una crescita dell’1,57% del traffico di voli di linea e non, in netta controtendenza con il -8,6% della media nazionale e con gli aeroporti di pari grandezza (tra 10 mila e 14 mila voli), tra cui Catania (-16,4%), Napoli (-10%), Roma Ciampino (-9%), Bologna (-8,9%), Bergamo (-6,5%). A marzo si sono registrati oltre 300 mila passeggeri, 60 mila in più rispetto al mese precedente. E nei giorni di Pasqua, rispetto al 2008, voli charter e viaggiatori sono cresciuti del 20%.
Nei tre mesi considerati, in base alle rilevazioni della Gesap, il movimento dei voli nazionali è cresciuto del 7,96%. Sul versante passeggeri, il trimestre si chiude con -5,64%. In totale a Palermo sono transitati 804.390 passeggeri, di cui 735.733 da voli nazionali (-3,07%). Nel primo trimestre 2009 a fronte degli oltre 10 mila voli effettuati ne sono stati cancellati 263 pari al 2,6%, mentre i ritardi superiore a un’ora sono stati 475, pari al 4,7%. Wind jet è la compagnia con le performance migliori: 179 mila passeggeri (-1,41%) e un traffico aereo in aumento dell’11,05%. Seguono AirOne con 139.146 passeggeri (-6,84%) e un movimento in calo del 17,72%; Alitalia con 136.312 passeggeri (-42,29%) e un traffico in diminuzione del 37,20%. Crescono Easy Jet (+89,46% e +128,73%) e Ryanair (122,54% e +140,84%) grazie all’avvio di nuove destinazioni nazionali. Da Palermo risultano in aumento i passeggeri diretti a Bergamo (27.501, +224,45%), Pisa (39.442, +124,23%), Torino (26.991, +54,24%), Lampedusa (14.435, +13,59%), Roma (279.326, +9,58%) e Pantelleria (9.847, +7,29%). In calo quelli per Bologna (-32,17%), Verona (-30,51%), Venezia (-17,51%) e i due scali milanesi (-18%). Tra le mete internazionali, in rialzo Barcellona (+59,71%) e Parigi Orly (+18,83%), in calo Londra Stansted (-42,20%) e Monaco (-26,06%).
