Costretti al fai-da-te i turisti in cerca di informazioni che arrivano all’aeroporto di Birgi. A denunciarlo è Paolo Salerno, presidente del comitato piccola industria di Confindustria Trapani, rivolgendosi alla Provincia. Secondo Salerno “a maggio scorso si preannunciava l’avvio delle procedure per allestire un desk informativo all’aeroporto di Birgi, come pure di ampliare i servizi d’informazione anche nell’area portuale di Trapani: ebbene, nulla di tutto ciò è stato fatto. Anzi, non esiste più neppure un numero telefonico al quale chiedere informazioni. I turisti che desiderano visitare le Egadi sono costretti ad attendere traghetti ed aliscafi sotto il sole, perché nessuno si è preoccupato di predisporre una semplice pensilina – aggiunge Salerno prima di domandarsi – vale la pena fare grossi investimenti per attrarre nel nostro territorio una importante compagnia come Ryanair, se poi non facciamo nulla per trattenere i turisti da noi?”.