L’aeroporto di Catania diventa più facile, sicuro e confortevole per chi è affetto da sindrome autistica grazie al progetto “Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto”, ideato dall’Enac con la collaborazione di Assaeroporti e di alcune associazioni di categoria presenti sul territorio. L’obiettivo è agevolare le categorie svantaggiate attraverso percorsi dedicati che permettono di limitare i possibili disagi dovuti ai rumori, alle luci e alle procedure di controllo e verifica che potrebbero avere impatti negativi sulle persone affette da autismo.
“Obiettivo del progetto, iniziato nel 2015 – ha detto il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta – è quello di contribuire a rendere l’infrastruttura aeroportuale fruibile da tutti gli utenti e garantire pienamente il diritto alla mobilità. L’aeroporto, infatti, diventa sempre più un luogo improntato ai valori di integrazione e accoglienza, a favore di tutti i cittadini”.
“Si tratta di un’iniziativa che l’aeroporto di Catania ha adottato con favore – ha commentato l’ad di Sac Nico Torrisi – e che sono certo si replicherà in tutti gli aeroporti d’Italia. È necessario, oltre che doveroso, mostrare sensibilità e vicinanza verso tutte le categorie, soprattutto quelle svantaggiate, e garantire la mobilità per tutti”.
Soddisfazione espressa anche dal direttore aeroportuale Enac Sicilia Orientale Vincenzo Fusco: “per questo progetto, al quale Enac tiene moltissimo – ha affermato – possiamo proprio parlare di una vittoria di tutta la compagine aeroportuale. Sono certo che il programma dedicato ai soggetti affetti da autismo sarà molto apprezzato dalle famiglie che vivono questo problema”.
Nella foto Vincenzo Fusco, direttore aeroportuale Sicilia orientale Enac, Giovanna Laschena, vice direttore centrale economia e vigilanza aeroporti Enac, Marc De Laurentiis, funzione carta dei diritti e qualità dei servizi aeroportuali Enac, e l’amministratore delegato Sac Nico Torrisi.