“E’ un’occasione di straordinaria importanza perché la nuova aerostazione farà in modo che uno dei più importanti aeroporti italiani faccia un ulteriore salto e diventi quello che io credo debba essere: uno dei maggiori riferimenti dell’area del Mediterraneo”. Lo ha affermato il ministro ai Trasporti, Alessandro Bianchi, inaugurando la struttura dello scalo etneo. La nuova aerostazione di Catania, realizzata con 77 milioni di euro di fondi Pon e Ue, ha una superficie di 44.460 metri quadrati, dei quali otre 20.000 a disposizione del pubblico. L’area partenza ospita 44 banchi per il check-in. Da 11 varchi di controllo i passeggeri possono accedere all’area partenza, ed i 20 gate e i nuovi sei pontili di imbarco consentono loro di raggiungere facilmente l’aereo. Lo scorso hanno lo scalo, utilizzato da 72 compagnie aere e che ha 19 collegamenti nazionali e 63 internazionali, ha registrato un traffico di 5,4 milioni di passeggeri. All’apertura del nuovo terminal, si affianca l’ampliamento del piazzale aeromobili lungo la via di rullaggio: il numero delle piazzole è passato da 16 a 26, per uno spazio complessivo piazzali di 172.500 metri quadri. In programma c’é la costruzione, accanto alla nuova aerostazione, del terzo modulo, che renderà lo scalo in grado di gestire un potenziale traffico di 20 milioni di passeggeri.