Niente radar, Lombardo: ma Enac deve garantire sicurezza

Le perplessità del governatore alla decisione dell’Ente di avviare la sperimentazione altrove

L'Enac ha deciso di avviare la sperimentazione dell'antenna anti-wind shear in un altro aeroporto italiano. "Il programma di installazione del radar – rende noto l'Ente – proseguirà secondo le fasi previste, con la temporanea esclusione del posizionamento sul territorio del comune di Isola delle Femmine".  In particolare il programma prevede l'installazione, da parte dell'Enav, di sensori in aeroporto, per passare poi all'installazione degli anemometri per la rilevazione del fenomeno del wind shear a bassa quota. "Per la rilevazione a mezzo radar alle quote oltre i 70 metri – spiega l'Enac – si attenderà, invece, l'esito della sperimentazione dell'impianto radar Tdwr che verrà condotta su un altro aeroporto". Solo all'esito positivo della fase sperimentale si procederà al completamento dell'impianto.
Perplesso il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo: "alla luce di questa scelta – commenta il governatore – non si comprende quali saranno le strategie dell'Ente per garantire la sicurezza dell'aeroporto palermitano. Il governo regionale, in una lettera inviata lo scorso 17 dicembre, all'Enac, al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli ed all'Enav, – aggiunge – aveva invitato a valutare un sito alternativo a Isola delle Femmine per installare il radar anti wind shear. Adesso – conclude – apprendiamo che unilateralmente si è scelto di dar corso a scelte ovviamente non condivise dal governo regionale, che avranno ricadute evidenti sul territorio".

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