"L'aeroporto di Comiso sta facendo delle buone performance ma è chiaro che può fare in un anno quello che Catania fa in un mese: 600 mila passeggeri". Lo ha detto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, in visita nel nuovo aeroporto 'Vincenzo Magliocco'. Prima di imbarcarsi su un volo Ryanair per Roma, Riggio ha visitato la struttura aeroportuale e ha incontrato i vertici della società di gestione dello scalo. Il presidente di Soaco Rosario Dibennardo e l'ad Enzo Taverniti gli hanno illustrato il progetto per l'ampliamento dell'area sterile aeroportuale, che renderebbe i piani superiori (dove saranno allocati i negozi) accessibili ai passeggeri, una volta imbarcati.
Riggio si è recato alla torre di controllo, poi negli uffici di Soaco e nella grande hall del secondo piano con vista sulla pista e sulla zona di atterraggio e decollo. "Credo che gli aeroporti di Catania e Comiso debbano essere privatizzati – ha detto Riggio – Comiso non può farlo da solo, insieme a Catania si. Invece, Bologna e Catania sono gli unici due scali dove non si è avviata la privatizzazione. L'aeroporto chiede soldi alla Regione per il servizio di assistenza al volo e per gli incentivi. Ebbene, si vendano le quote e si paghino i servizi che lo Stato non può più garantire".
Intanto, fra i possibili interventi allo studio della Soaco, ci sono l'allargamento della sala arrivi e il riposizionamento della sala partenze in una nuova area. Per il futuro, poi, l'allargamento della piazzola aerei, con il relativo aumento del numero di stalli.