Dopo più di tre anni il Tar Sicilia, si è pronunciato per l’affidamento della gestione totale dell’aeroporto di Lampedusa bloccato dal 23 marzo 2015. “Il ministero dell’economia e delle finanze – ha spiegato l’avvocato Enrico Mormino dello studio Elexia – giustamente, professa efficienza e richiede il raggiungimento di opportuni obiettivi economici ma con i suoi reiterati e gravi ritardi ed inadempimenti, accertati da diversi Tar competenti, vanifica progetti ed investimenti e procura costantemente al sistema aeroportuale italiano, rilevantissimi e non recuperabili danni economici”.
I giudici amministrativi con la sentenza n. 1536/2018, depositata, sostengono i legali, “hanno accolto tutte le tesi da noi portate avanti e hanno accertato che nessuna competenza amministrativa e/o anche solo consultiva compete, ai sensi di legge, alla dirigenza del Ministero dell’Economia e delle Finanze ovvero al Dipartimento del Tesoro ed al Dipartimento della Ragioneria, che non hanno alcuna legittimazione attiva e competenza nell’ambito del procedimento di rilascio della concessione aeroportuale”.
Sempre il TAR Sicilia, con la sentenza, ha “anche ordinato ai due ministeri di pronunciarsi entro il 60 giorni, in ordine al procedimento concessorio dell’aeroporto di Lampedusa a favore di AST Aeroservizi S.p.A., nominando, in caso di loro persistente inottemperanza, un apposito commissario ad acta nella persona del segretario generale della presidenza del consiglio dei ministri, che dovrà provvedere, in via sostitutiva, nei successivi 30 giorni a tutti i necessari adempimenti”.