Aut aut dell'Enac alla Regione siciliana e al Comune di Isola delle Femmine. "Se entro un mese non arriverà l'ok per l'installazione a Isola delle Femmine dell'antenna di rilevamento del wind-shear – spiega il presidente dell'Ente, Vito Riggio – sposteremo la sperimentazione da Palermo in un altro aeroporto, Genova o Reggio Calabria". Per domani, intanto, Riggio ha convocato una riunione con Enav e Gesap per concordare il testo della lettera che sarà inviata al comune di Isola delle Femmine e alla Presidenza della Regione siciliana. Alla sperimentazione è collegato un finanziamento di 11,5 milioni di euro, fondi bloccati da sei anni per via dei dubbi espressi dal comune di Isola delle Femmine, la cui amministrazione teme che le radiazioni dell'antenna meteo possano avere conseguenze sulla salute pubblica e sull'ambiente. "L'antenna produce basse emissioni e non può essere spostata – avverte Riggio – Il sito è stato individuato sulla base di misurazioni matematiche. Se il Comune o la Regione non vogliono l'antenna lo dicano, siamo pronti a installarla altrove, aspetteremo solo un mese. Vuol dire che in caso di wind-shear gli aerei saranno dirottati da Palermo a Trapani".