L'abusivismo si conferma tema scottante e di grande interesse per i nostri lettori. La news "100 adv a rischio chiusura in Sicilia" che abbiamo pubblicato ieri sulla nostra newsletter così come l'opinione di Giuseppe Agnello "Abusivismo: svegliatevi e aiutate le adv oneste" sono state super-cliccate. E tra i commenti pervenuti alla nostra redazione, c'è anche quello di Sandro Profumi, presidente delle Commissione Abusivismo di Autotutela $: "ogni giorno la nostra associazione si scontra con l'indifferenza e la distrazione degli organi istituzionali preposti ai controlli. Occorre invece buona volontà e coraggio, cose che però gli adv non hanno mai avuto, preferendo scaricare le colpe dei "nulla di fatto" alle associazioni o al fato. Ma è necessario anche non arrendersi alle furberie di alcuni colleghi (il 90% degli esposti viene rigettato perché gli abusivi denunciati trovano soccorso nelle direzioni tecniche di colleghi consenzienti)".
Beatrice Manto, invece, scrive: "Come disse il collega Ravelli, c'era una volta l'agente di viaggio ma ora non c'è più. Siamo diventati in poco tempo schiavi di noi stessi, preda di un sistema vorticistico spinto all'estremo dalle trasformazioni incontrollabili. Accade che noi lavoriamo, alziamo la serranda tutte le mattine sperando di chiudere in pareggio la giornata, ma alla fine raccogliamo solo i resti del "Lauto Pasto" servito agli evasori e agli abusivi. Evasori e abusivi continuano indisturbati a servirsi di un sistema da noi pagato con il sudore".
E Joe Palermo rincara la dose: "vogliamo parlare anche dei tour operator che per primi propongono i propri pacchetti anche agli abusivi, sapendo che non sono autorizzati, che non sono agenti di viaggio e fregandosene, tanto basta che vendono? In più gli abusivi a volte te li ritrovi agli educational, invitati dal TO stesso come se fossero dei veri agenti di viaggi… Le istituzioni fanno finta di niente…. Vergogna".