“La Sicilia non potrà diventare
la piattaforma logistica del Mediterraneo, non solo perché i
traffici marittimi in questi anni sono diminuiti, ma,
soprattutto, perché non abbiamo un porto attrezzato per i
traffici marittimi di merci container”. Lo afferma il
capogruppo della Margherita all’Ars, Giovanni Barbagallo. “Gli interventi nel porto di Augusta non sono più
rinviabili. Per la programmazione dei fondi comunitari 2007-2013
é necessario un piano strategico di sviluppo in grado di
individuare le vere esigenze del territorio siciliano. Il
problema non è spendere, ma come spendere. Fino a quando non si
punterà sulla qualità della spesa i fondi comunitari non
modificheranno il divario di sviluppo tra la Sicilia e il resto
del Paese”.
