Dopo l’Atelier sul Mare, l’albergo contenitore d’arte contemporanea di Castel di Tusa voluto da Antonio Presti nell’ambito del progetto Fiumara d’Arte, dall’altra parte dell’Isola e precisamente nel territorio di Modica sorge Balarte, hotel-design nato dalla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania. Per la progettazione e realizzazione delle sette camere dell’hotel, infatti, sono stati chiamati design, architetti e artisti di talento. Così in ciascuna delle sette stanze ogni artista ha voluto immaginare un ambiente fatto di contaminazioni di oggetti, immagini, sensazioni in cui "non è solo il comfort la qualità pregnante, ma soprattutto il bisogno di proiettarvi identità multiformi, ora seducenti, ora vertiginosi e destabilizzanti, altre ironiche e ludiche, altre ancora relazionali e socializzanti". Di fronte ad ogni camera, inoltre, c’è un pannello in cui è riprodotta un’opera parolibera (termine coniato dal creatore del Manifesto del Futurismo, Marinetti) di sette autori che tra il ‘15 e il ‘25 del secolo scorso presero parte al rinnovamento culturale e artistico presentato dal futurismo marinettiano.