Il Grand Hotel Faraglioni inaugura la terrazza coperta fronte mare con la vista dei faraglioni di Aci Trezza. È grazie ai lavori di ristrutturazione, attraverso i quali sono state create magnifiche vetrate sul panorama, che quella che è sempre stata la terrazza lounge all’aperto diventa uno spazio fruibile anche nei mesi invernali, ospitando il bar “Itaca” e il “Canto delle Sirene”, il ristorante dal taglio più tradizionale che ricalca la cucina della borgata marinara, con piatti semplici e sapori locali.
Aperto tutti i giorni, qui si prende l’aperitivo o si cena. “Ma quando sarà passato il periodo delle festività natalizie – spiega il direttore, Salvo Patanè – sarà aperto anche per i pranzi del sabato e della domenica e qui sposteremo anche le colazioni, proporremo il tea time pomeridiano e contiamo di organizzare anche delle serate con musica dal vivo. L’investimento della proprietà ci permette di sfruttare la terrazza, che è probabilmente una delle zone più belle dell’hotel, anche quando piove o c’è il mare in tempesta. Insomma, era lo spazio che mancava. E, quando le temperature si alzeranno, potremo sfruttare anche la porzione all’aperto che abbiamo volutamente lasciato tale”.
Il bar è affidato al bartender Rosario Trovato, mentre la cucina, governata sempre dall’executive chef Simone Strano, è gestita dallo chef Michele Siracusa. “La cucina del Canto delle Sirene – racconta Strano – è un omaggio ai profumi e alle leccornie che solo il mare e un borgo marinaro come il nostro riescono a regalare. Una sorta di bistrot che lavorerà con ancora maggiore intensità nel periodo in cui il Faraglioni Restaurant, il nostro fine dining, chiuderà, ossia dal 7 gennaio al 15 aprile”.
Lo spazio, che oggi ospita Itaca dalle 17 alle 23 e il Canto delle Sirene dalle 19 alle 22, in futuro sarà aperto tutti i giorni della settimana con orario continuato dalle 10.30 alle 23.