Aprirà i battenti in tempo per la stagione 2010, ma dopo cinque anni di stop per i lavori di ristrutturazione, il Club Med di Cefalù, quando riaprirà al pubblico, sarà anche il primo cinque tridenti d’Europa con nuovi servizi per la clientela. Via le classiche capanne mentre la capacità si ridurrà da mille a 600 posti letto. Ma la struttura rimarrà aperto per più tempo, da marzo a novembre, e ci sarà anche un centro benessere. “Il villaggio – dice Giorgio Palmucci, direttore generale di Club Med Italia sulle colonne di MF Sicilia – sarà completamente ristrutturato con un progetto di cui abbiamo già tutte le autorizzazioni e per cui abbiamo avuto anche un plauso dalla soprintendenza di Palermo che lo ha considerato come uno dei più bei progetti di riqualificazione del territorio di Cefalù. Infatti non intendiamo perdere la bellezza del luogo e quindi non costruiremo nulla al di là del piano terra”. Ma Club Med non intende fermarsi a Cefalù. Così dopo il villaggio di Kamarina, nel ragusano, spinto quest’estate soprattutto dalla clientela straniera, il gruppo francese cerca 25 ettari di terreno per costruire un terzo villaggio in Sicilia. Già visionati alcuni terreni nel siracusano e catanese, il gruppo potrebbe anche scegliere di ‘clubmedizzare’ una struttura esistente, che però abbia almeno 600/700 posti letto. “La Sicilia – conclude Palmucci – è per noi strategica poiché permette una stagionalità molto più lunga rispetto ad altre regioni”.
