Soddisfazione generale da parte degli addetti al settore e non solo per la prossima riapertura del Club Med di Cefalù, in cui ieri sono stati avviati i lavori di ammodernamento che lo trasformeranno nel primo resort a 5 tridenti d'Europa. "Il Club Med rappresenta l'esempio migliore di come si possa attrarre in maniera intelligente investimenti in Sicilia. Ma non possiamo fermarci qui, dobbiamo essere in grado di attrarne ancora di più" ha detto il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Gianfranco Micciché, nel corso della presentazione del nuovo progetto.
Commenti positivi anche dall'assessore regionale al Turismo, Nino Strano: "Voglio complimentarmi con il governo nazionale che, attraverso Invitalia, ha contribuito all'investimento sul Club Med di Cefalù. Il suo nome e la qualità della proprietà sono una garanzia per un richiamo della clientela turistica internazionale". Quindi Strano si è soffermato sull'impegno del governo Lombardo per la riqualificazione della ricettività alberghiera. "In questo senso – ha ricordato – abbiamo già emanato un primo bando da 125 milioni di euro, con fondi comunitari, che scadrà il prossimo 13 novembre".
Secondo Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, "la rinascita di una struttura come il Club è importante non solo per l'immagine della cittadina normanna ma anche per l'intero territorio. Sarà comunque necessario – ha aggiunto – che al considerevole investimento effettuato da Club Med corrisponda un'adeguata azione anche sui servizi del territorio da parte dell'amministrazione che solo in questo modo potrà realmente dimostrare di voler contribuire allo sviluppo turistico della destinazione che necessità di riconquistare alte fasce di mercato. Viceversa – ha concluso Farruggio – sarebbe come rendere vano l'ennesimo sforzo imprenditoriale dimostrato sulla nostra isola".
