La Perla Ionica di Acireale passa in mano allo sceicco arabo Hamed Al Hamed, della famiglia reale degli Emirati di Abu Dhabi. Il controllo della struttura è stato acquisito per 46,3 milioni di euro da una società siciliana il cui maggiore azionista è il principe arabo. Il complesso turistico alberghiero che faceva parte dell’ex ‘impero’ dei fratelli Costanzo, ed era sotto amministrazione controllata, era stata messa all’asta dal commissario liquidatore Seby Leonardi ma le precedenti tre gare, partite da una base iniziale di 76 milioni di euro, erano andate deserte. La Perla Ionica ha 1.500 posti letto divisi tra 135 residence e oltre 400 stanze d’albergo. Secondo alcune indiscrezioni, lo sceicco potrebbe investire 40 milioni di euro per trasformarla in una struttura a cinque stelle. Felice il sindaco di Acireale Nino Garozzo “perché si vede che qualcuno crede nello sviluppo turistico di Acireale. Questo significherà ampliare la ricettività turistica – ha aggiunto – attraverso un punto di grandissimo richiamo che offrirà, come è ovvio che sia, anche nuovi posti di lavoro".
