Si chiude con un calo delle presenze individuali e del segmento affari il 2006 del San Paolo Palace di Palermo. “A causa di una situazione economica pesante – afferma Marcello Pizzuto, direttore del San Paolo Palace – aggravata anche dalla finanziaria e dalla conseguente economia praticata dalle grandi aziende nel 2006 abbiamo registrato un calo delle presenze soprattutto per quel che riguarda il turismo individuale. I bed&breakfast, invece, che stanno attraversando un buon momento in città, rosicchiano sempre di più quote di mercato per quel che riguarda la clientela individuale. In particolare, – continua per il congressuale, se nel 2005 avevamo avuto ben 8 congressi da 300 a 500 posti letto, nel 2006 ne abbiamo avuti solo due grossi, ma solo con pernottamento perché il congresso era stato organizzato alla Fiera del Mediterraneo”. Per Pizzuto, però, le cause non sono da imputare alla finanziaria: “La finanziaria semmai potrà incidere nel 2007; il grosso danno lo sta facendo l’euro. Fino a quando avevamo la lira, tedeschi, francesi e inglesi, agevolati dal cambio, facevano la fila per venire. Oggi, persino gli americani, con l’euro sopra il dollaro, si fa fatica a vederli”. Per il 2007, però, Pizzuto, grazie a un accordo con i TO, porterà di nuovo al San Paolo Palace i tedeschi, che insieme a francesi e italiani, costituiranno la fetta più consistente della clientela attesa nel 2007. Infine, secondo il direttore del San Paolo, i TO siciliani dovrebbero puntare anche sui Paesi Scandinavi: “E’ un mercato, quello scandinavo, che potrebbe rivelarsi decisivo per la Sicilia. Per loro le nostre temperature attuali sono quasi estive”.
