Siamo appena ad aprile e Sciaccamare fa già il pieno di turisti. Mille francesi soggiornano negli alberghi, fanno il bagno al mare o in piscina, molti fanno anche le cure termali. Per il secondo anno consecutivo, con le terme chiuse, Sciaccamare è l’unica struttura della città ad offrire le cure termali, compresa la fangoterapia.
“Siamo partiti molto bene – dice il direttore Calogero Napoli al Giornale di Sicilia – e questo ci fa ben sperare anche per migliorare le presenze rispetto al 2015 che pure è stato un anno ottimo per la nostra struttura sia a Sciacca che nelle altre città della Sicilia in cui siamo presenti così come in Sardegna”.
Nei quattro alberghi di Sciaccamare, che trainano il turismo in città, sono arrivati quest’anno anche gruppi di studenti tedeschi, dalla Germania, dal Lussemburgo e dal Belgio. “Migliorare le presenze rispetto allo scorso anno, quando sono state 280 mila, non sarà facile – dice Napoli – ma noi ce la metteremo tutta”. Obiettivo è quota trecentomila, fa capire il manager della società guidata dal presidente Antonio Mangia. In alta stagione anche quest’anno Sciaccamare occupa nei quattro alberghi 330 persone.
