E’ stato uno degli alberghi più famosi della Sicilia, in uno dei luoghi più incantevoli dell’Isola. Stiamo parlando del villaggio “Le Rocce” di contrada Castelluccio, poco distante dalle spiagge di Mazzarò e Spisone a Taormina. Una residenza esclusiva, capace di attirare i grandi personaggi della cultura e dello spettacolo, milionari di allora, divi del cinema. Ma il boom durò un ventennio. All’inizio degli anni ’70 iniziò una fase che portò all’abbandono della struttura. E la Regione, che ne era proprietaria, non riuscì a provvedere al suo recupero e finì per trasferire la proprietà alla Provincia di Messina. Provincia di Messina che oggi ha messo quanto resta del villaggio sul mercato. Adesso in lizza per l’acquisizione c’è il Comune di Taormina che dovrà sborsare
3,665 milioni di euro. La stima del valore del sito fatta dalla Provincia di Messina è, attualmente, al vaglio del Comune di Taormina che, in ogni caso, ribadisce la volontà di esercitare il suo diritto di prelazione. “Intendiamo – dice l’assessore comunale al patrimonio, Fabio D’Urso – bloccare ogni speculazione privata su una parte tanto pregiata e delicata del territorio comunale. Per questo intendiamo acquisire il bene. Confermiamo la nostra intenzione: sulle modalità di pagamento si vedrà”. L’ultimo atto della storia del villaggio “Le Rocce” è stato scritto, nelle scorse settimane, dalla magistratura che ha sequestrato l’albergo per le condizioni di estremo degrado in cui versa la struttura.
