Assoturismo: le misure per far ripartire il turismo a partire dal See Sicily

“Il turismo in Sicilia è uno dei comparti che più è cresciuto negli ultimi anni pre pandemia”. Lo ribadisce in una nota il presidente Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina, secondo cui “è essenziale che le economie a valere sul progetto See Sicily arrivino alle imprese e alle professioni turistiche che hanno partecipato all’avviso e che le risorse non utilizzate dei 75 milioni di euro previsti dalla legge di stabilità regionale per il turismo vengano rese accessibili con un altro bando. Inoltre occorre ripristinare le condizioni che consentano alle imprese di poter fare programmazione. Questo significa avere regole certe, ad esempio, su aperture delle attività e indennizzi in caso di cambiamenti dell’ultimo minuto in grado di garantire alle imprese le perdite subite”.

Intanto Anna Maria Ulisse, presidente di Assoviaggi Confesercenti Sicilia plaude all’abolizione della tassa di concessione per le agenzie di viaggio, il cui importo annuale va da circa 25 a 416 euro e viene definito in base al numero degli abitanti del Comune dove ha sede l’agenzia. “Tra le misure previste dalla Legge di Stabilità nel testo approvato dal Governo regionale – ricorda Ulisse – c’è l’abolizione dal 2021 della tassa di concessione governativa per le agenzie di viaggio. Un intervento che come Assoviaggi Confesercenti chiedevamo da tempo e che arriva in un periodo particolarmente duro per le imprese del comparto dopo l’anno terribile della pandemia. Ci auguriamo – conclude – che il provvedimento arrivi all’approvazione finale”.

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