Oltre 27 milioni di italiani si metterà in viaggio per la stagione estiva 2014, in aumento del 6% rispetto al 2013. Lo dice lo studio di Confesercenti Swg e, in tale contesto, la Sicilia si pone come seconda meta turistica tra quelle richieste. Un risultato sottolineato da Gaetano Pendolino responsabile Assoturismo Sicilia.
"Il mercato siciliano – puntualizza Pendolino – secondo i dati dell'Istituto Demopolis può contare su circa un milione di siciliani che ogni anno organizzano la propria vacanza in Sicilia spingendo in tal modo l'incidenza della domanda interna di turismo a valori che superano il 65%. Ciò rappresenta, un grandissimo mercato su cui puntare pianificando mirata e adeguate azioni promozionale da parte degli uffici preposti della Regione. Tuttavia, malgrado i confortanti dati sulla crescita dei flussi turistici, occorre individuare misure in grado di sostenere la spesa turistica che continua a subire flessioni a due cifre (-13%). Occorre – conclude Pendolino – avviare nell'ambito di una attenta programmazione iniziative che sappiano incentivare il turismo di prossimità, che può contribuire a salvare la stagione e farci fare uno balzo in avanti molto interessante ma, nello stesso tempo rivolgerci alla domanda estera di turismo che da sempre rivela una maggiore propensione alla spesa che i nostri territori devono essere in grado di attrarre".