Sulla chiusura per lavori di due dei musei più importanti di Palermo, l’assessore regionale ai Beni culturali, Lino Leanza ha deciso la convocazione di una Conferenza di servizi a cui sono state invitate le associazioni ma non gli operatori turistici. Una scelta che lascia perplesso Giuseppe Cassarà, presidente nazionale Fiavet.
“I Beni culturali rappresentano un prodotti di prima grandezza per lo sviluppo del turismo siciliano e una politica non integrata né concordata fra gli Amministrazione del Turismo e Amministrazione dei Beni Culturali è un male che si perpetua a danno dello sviluppo. Riteniamo che ormai è tempo che i nostri governanti prendano atto che servono sinergia e concertazione fra le diverse amministrazioni pubbliche e fra queste e il mondo delle imprese produttive”. Per Cassarà “gli operatori non possono venire a conoscenza di chiusure o sostituzioni dalla stampa ma dovranno essere direttamente coinvolti anche nelle informazioni se si vuole evitare di perdere la faccia con i mercati turistici”.