Una delegazione della Fiba Confesercenti Sicilia è stata ricevuta dalla IV Commissione dell'Ars per fare chiarezza circa i contenuti della nota del 1 aprile 2014 emanata dal SUAP di Palermo. Il documento, in pratica, che vieta, fino all'approvazione dei Piani Spiaggia da Parte del Comune di Palermo, il rilascio di nuove concessioni demaniali visto che gli unici titoli edilizi che potranno essere rilasciati saranno quelli a titolo gratuito per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti esistenti. Una prospettiva, che segnerebbe un drastico arresto dell'attività di impresa nel settore turistico balneare sul litorale del capoluogo di regione e che contrasta con diverse disposizioni della normativa vigente regionale.
Difatti, sottolineano i referenti Fiba, nelle more dell'approvazione dei Piani Spiaggia da parte dei Comuni, è possibile il rilascio di nuove concessioni con prevalenza delle previsioni contenute nei piani di utilizzo successivamente approvanti.
"Non vorremmo – sottolinea FIBA Sicilia – che si cerchi ancora una volta di scaricare la responsabilità della politica e delle amministrazioni locali sugli imprenditori, visto che la norma prevede che i Comuni avrebbero dovuto, entro 180 giorni dall'approvazione delle linee guida per la redazione dei Piani Spiaggia, approvare i propri PUDM pena il commissariamento dell'ente inadempiente. Oggi è necessario ristabilire un dialogo sereno e trasparente tra Istituzioni e Politica da un lato con il mondo imprenditoriale dall'altro, ritenendo tale passaggio un indispensabile presupposto per superare le difficoltà di questo comparto, rese ancora più complesse a causa della crisi".
