Da almeno una settimana non si riesce più a prenotare vagoni letto sui treni notte a lunga percorrenza. A sollevare la questione è Giovanni Calabrò, presidente Assoviaggi Confesercenti Siciliana. "Da parte delle biglietterie delle Agenzie Viaggiatori Trenitalia – spiega Calabrò – si era pensato che fosse una cosiddetta ‘anomalia del sistema' ma evidentemente non è così. Ora qualcuno dovrà spiegare ai siciliani tutti per quale motivo sembra che non sia più possibile viaggiare in vagone letto, costringendo i nostri viaggiatori a ripensare seriamente all'ulteriore uso dei servizi ferroviari da/per la Sicilia bypassandoli magari con altro tipo di servizio di trasporto.
Tale sconsiderato atteggiamento di Trenitalia – aggiunge Calabrò – potrebbe avere certamente una sua logica su una mancata sottoscrizione del contratto di servizio della Regione Siciliana con Trenitalia. Ma queste sono solo dicerie e mi auguro realmente che non sia questo il nodo del contendere. Sarebbe troppo meschino pensarlo. Ancor oggi, nonostante gli effetti deleteri di questa avvilente iniziativa di Trenitalia siano sotto gli occhi di tutti – conclude – voglio credere ad un possibile ‘sano ripensamento' di quanti in questo momento, consciamente o inconsciamente stanno creando disagi alla cittadinanza siciliana che non può continuamente essere penalizzata per la sua marginalità territoriale".
